...precious and gleaming like a diamond! This is Me London Hotel...

 

 

                        If this image is anything like the hotel, ME London will be amazing!

NEW CAFE' ROYAL COMING SOON...

Where Oscar Wilde hallucinated and Bowie partied, a hotel is born...

 

 

London’s Café Royal, born in 1865 and reborn through the decades as a party place where Oscar Wilde hallucinated on absinthe and David Bowie celebrated the “retirement” of his alter-ego, Ziggy Stardust, is about to be reborn again. In its new life, the Café Royal will be a luxury hotel that mingles historical gravitas with contemporary interior design.

 

The new Café Royal, due to open Dec. 1 after a four-year closure for revamping, includes 159 guest rooms, two fancy restaurants, a brasserie, an indoor pool and a spa. Oh yes, and a café.

The hotel is the second location in a fledgling upscale European collection called the Set, following the Conservatorium Hotel in Amsterdam, which opened last year. The Israel-based developers behind the Set are Alfred and Georgi Akirov. 
 

The Café Royal’s late-fall opening isn't the first choice of management, which had aimed to reopen in time for London’s Summer Olympics. But for travelers with plump bank accounts who seek a fresh alternative to traditional luxury spots like the Connaught and the Dorchester, Café Royal could be tempting.
 

It stands on Regent Street, steps from Piccadilly Circus, an easy stroll from the luxe retail of Mayfair (just west) and the artsy buzz of Soho (just east).
 

How high-end will the place be? A thousand tons of Carrara marble went into the bathrooms. All the rooms are at least 400 square feet (a few suites are more than 1,500). Introductory rates are expected to start around $500 (before the VAT tax of 20%). In April, the starting rates will likely rise another $200 or so.
 

Obviously, the hoteliers are aiming for a well-heeled, well-mannered new audience. But they'd probably settle for the survivors who remain from the "retirement" party Bowie threw in the dining room on July 4, 1973.
 

Mick and Bianca Jagger were there, along with Lou Reed and Jeff Beck. By various accounts, the party also included Ringo and Maureen Starr, Barbra Streisand, Elliott Gould, Spike Milligan, Peter Cook, Dudley Moore, Tony Curtis, perhaps Paul and Linda McCartney and Keith Moon, possibly Sonny Bono, Ryan O’Neal, Brit Ekland and Cat Stevens.

JACK O' LANTERN....

 

Tanti e tanti anni fa, in Irlanda, viveva un vecchio fabbro di nome Jack, ubriacone e taccagno. Era la notte di Halloween quando il vecchio, seduto al bancone di un pub davanti a un grosso boccale di birra, si imbatté nel Diavolo, venuto per reclamare la sua anima. Jack, che era furbo come una volpe, stava per cadere nelle mani di Satana, quando, con uno stratagemma, riuscì a imbrogliarlo facendogli credere che gli avrebbe dato la sua anima in cambio, però, di un'ultima bevuta. Il Diavolo, così, si trasformò in una monetina da sei pence per pagare

l'oste e Jack fu abbastanza veloce da riuscire a intascarsela. Poiché, poi, possedeva anche una croce d'argento, il Diavolo non riuscì più a tornare alla sua forma originaria. Jack, allora, stipulò un nuovo patto col Diavolo: lo avrebbe lasciato andare purché questi, per almeno 10 anni, non fosse tornato a reclamare la sua anima. Satana accettò. Dieci anni dopo, Jack e il Diavolo si incontrarono di nuovo e Jack, sempre con uno stratagemma, riuscì a sottrarsi al potere del Principe delle Tenebre e a fargli promettere che non lo avrebbe cercato mai più. Il Diavolo, che si trovava in una situazione difficile, non poté far altro che accettare. Quando Jack morì, a causa della sua vita dissoluta, non fu ammesso nel Regno dei Cieli e fu costretto a bussare alle Porte dell'Inferno; il Diavolo, però, che aveva promesso che non lo avrebbe cercato, lo rispedì indietro tirandogli addosso un tizzone infernale ardente. Jack se ne servì per ritrovare la strada giusta e, affinché non si spegnesse col vento, lo mise sotto la rapa che stava mangiando. Si dice che da allora Jack vaghi con il suo lumino in attesa del giorno del Giudizio (da qui il nome JACK O' LANTERN, Jack e la sua Lanterna) e sia il simbolo delle anime dannate ed errabonde. Quando gli Irlandesi, in seguito alla carestia del 1845, abbandonarono il loro Paese e si diressero in America, portarono con sé questa leggenda e, poiché le rape non erano in America così diffuse come in Irlanda, le sostituirono con le più comuni zucche. Da allora, la zucca intagliata con la faccia del vecchio fabbro e il lumino all'interno, è il simbolo più famoso di Halloween.